Valutazione rischi specifici

A seconda della tipologia di lavorazioni effettuate, delle attrezzature o impianti installati e delle sostanze presenti all’interno della realtà lavorativa può essere necessario, effettuare una o più valutazioni specifiche mediante metodologie riconosciute da specifiche Linee Guida o Norme Tecniche, le quali possono includere anche rilievi strumentali.

Le Valutazioni specifiche più comuni sono: Rumore, Vibrazioni Meccaniche, Rischio Chimico, Movimentazione Manuale dei Carichi, Movimenti Ripetitivi.

Essendo valutazioni puntuali, le stesse devono essere periodicamente ripetute: ogni 4 anni oppure ogni qualvolta subentrino modifiche del ciclo di lavoro o cambi di attrezzature.

Solo grazie a valutazioni di dettaglio è possibile definire chiaramente l’effettivo livello di rischio cui i lavoratori sono esposti. L’approccio strumentale è necessario per identificare l’esatto livello di esposizione e le più corrette misure di prevenzione e protezione, ma anche per poter quantificare l’efficacia di interventi migliorativi in azienda.